Comunicato Stampa
L'inaugurazione di ALMA annuncia l'inizio di una nuova era di scoperte
Un telescopio rivoluzionario permetterà una vista sul cosmo senza precedenti
13 Marzo 2013
Oggi, in una regione remota delle Ande cilene, ALMA, l'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array e' stato inaugurato con una cerimonia ufficie. L'evento segna il completamento di tutti i sistemi principali che governano il telescopio gigante e il passaggio formale da progetto in costruzione a osservatorio funzionante a pieno titolo. ALMA è una collaborazione tra Europa, America del Nord e Asia orientale in cooperazione con la Repubblica del Cile.
I tre partner internazionali di ALMA hanno accolto oggi più di 500 persone all'Osservatorio ALMA nel deserto cileno di Atacama per celebrare il successo del progetto. L'ospite d'onore è stato il Presidente del Cile, Sebastián Piñera, che ha personalmente guidato un'antenna di ALMA per un tratto di strada sulla Piana di Chajnantor.
Ecco alcuni degli ospiti illustri presenti alla celebrazione: Karlheinz Töchterle, Ministro Federale della Scienza e Ricerca (Austria), Petr Fiala, Ministro dell'Istruzione, Gioventù e Sport (Repubblica Ceca), Nuno Crato, Ministro dell'Istruzione e della Scienza (Portogallo), Roger Genet, Direttore Generale della Ricerca e dell'Innovazione (Francia), Nora van der Wenden, Direttore per la Ricerca e la Politica Scientifica (Olanda), Bruno Moor, Capo del Servizio per la cooperazione internazionale nella Ricerca e Innovazione (Svizzera), Beatriz Barbuy, rappresentante del Brasile, Anne Glover, Capo Consigliere Scientifico del Presidente della Commissione Europea e gli ambasciatori in Cile di Austria, Belgio, Francia, Italia, Germania, Giappone, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Svezia, Svizzera e Stati Uniti d'America.
Il Presidente del Cile, Sebastián Piñera, ha detto: "Una delle molte risorse naturali del Cile è lo spettacolare cielo notturno. Credo che la scienza abbia dato un contributo fondamentale allo sviluppo del Cile negli ultimi anni. Sono molto orgoglioso delle nostre collaborazioni internazionali in astronomia, di cui ALMA è il più recente e più grande risultato".
Alla cerimonia, trasmessa in diretta via Internet, erano presenti anche alcuni rappresentanti dei partner internazionali di ALMA: il Direttore Generale dell'ESO, Tim de Zeeuw, il Direttore dell'NSF (National Science Foundation) degli Stati Uniti, Subra Suresh, e il Vice Ministro senior del MInistero della Pubblica Istruzione, Cultura, Sport, Scienza e Tecnologia del Giappone, Teru Fukui, insieme al Direttore di ALMA Thijs de Graauw. Inoltre, dirigenti e personale di ALMA, e rappresentanti delle vicine cominità hanno partecipato all'evento.
Thijs de Graauw ha espresso le sue aspettative per ALMA: "Grazie agli sforzi e innumerevoli ore di lavoro di scienziati e tecnici della comunità di ALMA in tuto il mondo, ALMA ha già dimostrato di essere il telescopio millimetrico/submillimetrico più avanzato in funzione, facendo impallidire tutto quello che abbiamo avuto finora. Siamo ansiosi di far sfruttare agli astronomi tutta la potenza di questo incredibile strumento".
"Questo è uno degli esempi di grandi conquiste che diventano possibili quando le istituzioni e le nazioni uniscono i loro sforzi; questa è la strategia che sta alla base di tutto il programma dell'ESO", ha aggiunto Tim de Zeeuw. "Applicando questa strategia su scala mondiale, attraverso la partnership in questo grande progetto, diamo agli astronomi degli Stati Membri dell'ESO l'opportunità di svolgere ricerche uniche, possibili solo con ALMA".
Domani, un selezionato gruppo di ospiti avrà la possibilità di visitare il telescopio al Sito Operativo, a 5000 m sul livello del mare. È stato recentemente completato il montaggio delle antenne di ALMA, con l'ultimo lotto di sette antenne, sul totale finale di 66, che sono in fase di verifica prima di entrare in servizio. Il telescopio ha già fornito una veduta senza precedenti del cosmo, utilzzando solo parte della schiera completa di antenne [1].
ALMA, in grado di osservare l'Universo in una luce che non è visibile all'occhio umano, ci mostrà dettagli mai visti prima sulla nascita delle stelle, le galassie bambine nell'Universo primordiale, i pianeti in coalescenza intorno a soli lontani. Scoprirà anche e misurerà la distribuzione delle molecole - molte essenziali per la vita - che si formano nello spazio interstellare.
L'osservatorio è stato concepito come tre progetti separati in Europa, Stati Uniti d'America e Giappone negli anni '80 del secolo scorso, successivamente confluiti in un unico negli anni '90. La costruzione è iniziata nel 2003. Il costo totale della costruzione di ALMA è di circa 1,4 miliardi di Dollari US, a cui l'ESO ha contribuito per il 37,5%.
Le antenne della schiera di ALMA, cinquantaquattro antenne paraboliche da 12 metri e dodici più piccole da 7 metri, lavorano insieme come un singolo telescopio. Ogni antenna raccoglie la radiazione proveniente dallo spazio e la focalizza su un ricevitore. I segnali delle varie antenne sono poi riuniti e analizzati da un supercomputer specializzato: il correlatore di ALMA. Le 66 antenne di ALMA possono essere disposte in diverse configurazioni, con la massima distanza tra le antenne che può variare da 150 metri a 16 chilometri.
In occasione dell'inaugurazione i partner di ALMA: l'ESO, l'NRAO (National Radio Astronomy Observatory) e NAO (National Astronomical Observatory del Giappone) pubblicano un filmato di 16 minuti dal titolo "ALMA - alla ricerca delle nostre origini cosmiche", un libro di fotografie, un libretto sull'etno-astronomia della zona e due opuscoli sul progetto. Tutto il materiale è disponibile in formato elettronico e può essere scaricato dai link indicati qui sotto.
Note
[1] Esempi delle prime scoperte di ALMA sono descritti nei comunicati stampa dell'ESO: eso1216, eso1239, eso1301 e eso1313.
Ulteriori Informazioni
ALMA, l'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array, un osservatorio astronomico internazionale, è una collaborazione fra l'Europa, il Nord America e l'Asia Orientale, in cooperazione con la Repubblica del Cile. In Europa, ALMA è finanziata dall'ESO, in Nord America dalla U.S. National Science Foundation (NSF), in cooperazione con il National Research Council del Canada (NRC) e il National Science Council di Taiwan (NSC) e in Asia Orientale dagli Istituti Nazionali di Scienze Naturali del Giappone (NINS), in cooperazione con l'Accademia Sinica di Taiwan (AS). La costruzione e la gestione di ALMA sono condotte dall'ESO per conto dell'Europa, dall'Osservatorio Nazionale di Radio Astronomia (NRAO) gestito dalle Associated Universities, Inc. (AUI) per conto del Nord America e dall'Osservatorio Astronomico Nazionale del Giappone (NAOJ) per conto dell'Aisa Orientale. L'osservatorio congiunto di ALMA (JAO: Joint ALMA Observatory) fornisce la guida unitaria e la gestione della costruzione, del commissioning e delle operazioni di ALMA.
L'ESO (European Southern Observatory, o Osservatorio Australe Europeo) è la principale organizzazione intergovernativa di Astronomia in Europa e l'osservatorio astronomico più produttivo al mondo. È sostenuto da 15 paesi: Austria, Belgio, Brasile, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, e Svizzera. L'ESO svolge un ambizioso programma che si concentra sulla progettazione, costruzione e gestione di potenti strumenti astronomici da terra che consentano agli astronomi di realizzare importanti scoperte scientifiche. L'ESO ha anche un ruolo di punta nel promuovere e organizzare la cooperazione nella ricerca astronomica. L'ESO gestisce tre siti osservativi unici al mondo in Cile: La Silla, Paranal e Chajnantor. Sul Paranal, l'ESO gestisce il Very Large Telescope, osservatorio astronomico d'avanguardia nella banda visibile e due telescopi per survey. VISTA, il più grande telescopio per survey al mondo, lavora nella banda infrarossa mentre il VST (VLT Survey Telescope) è il più grande telescopio progettato appositamente per produrre survey del cielo in luce visibile. L'ESO è il partner europeo di un telescopio astronomico di concetto rivoluzionario, ALMA, il più grande progetto astronomico esistente. L'ESO al momento sta progettando l'European Extremely Large Telescope o E-ELT (significa Telescopio Europeo Estremamente Grande), un telescopio da 39 metri che opera nell'ottico e infrarosso vicino e che diventerà "il più grande occhio del mondo rivolto al cielo".
Links
- Il film: ALMA — alla ricerca delle nostre origini cosmiche
- Il libro fotografico: "Alla ricerca delle nostre origini cosmiche - la costruzione di ALMA (Atacama Large Millimiter/sub-millimiter Array)
- Libretto sull'etno-astronomia nella zona di ALMA
- Opuscolo sul partenariato di ALMA
- Opuscolo di ALMA
- Immagini di ALMA
- A proposito di ALMA
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Sul Comunicato Stampa
Comunicato Stampa N": | eso1312it-ch |
Nome: | Atacama Large Millimeter/submillimeter Array |
Tipo: | Unspecified : Technology : Observatory |
Facility: | Atacama Large Millimeter/submillimeter Array |