Inquinamento luminoso nei più importanti osservatori astronomici
Il grafico mostra l'impatto dell'inquinamento luminoso su tutti i 28 principali osservatori astronomici, con l'Osservatorio del Paranal dell'ESO che figura come il sito più buio.È tratto da uno studio di Falchi e collaboratori, pubblicato nel 2023 su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society: utilizza una scala logaritmica e confronta la luminosità direttamente sopra gli osservatori con la luminosità naturale di fondo (1% significa che c'è l'1% in più di inquinamento luminoso, 100% significa che c'è il 100% in più di inquinamento luminoso, quindi il doppio rispetto all'assenza di fonti di luce artificiali).Si noti che alcuni osservatori appaiono due volte: per esempio, Armazones, dove si trova l'ELT (Extremely Large Telescope) dell'ESO, ha un maggiore inquinamento luminoso durante la costruzione del telescopio, quando è presente l'allogiamento temporaneo per i lavoratori.
Il grafico è una versione leggermente modificata della Figura 1 dello studio di Falchi et.al.Qui, le posizioni dei siti sono mostrate sull'asse verticale, con l'aggiunta delle bandiere nazionali, e le etichette sull'asse orizzontale sono state modificate per migliorarne la leggibilità.
Crediti:
Falchi et al. 2023
Riguardo l'immagine
Identificazione: | eso2501b |
Lingua: | it-ch |
Tipo: | Mappa |
Data di rilascio: | Giovedì 09 Gennaio 2025 14:00 |
Notizie relative: | eso2501 |
Grandezza: | 2110 x 2838 px |
Riguardo all'oggetto
Tipo: | Unspecified |