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Si prevede per il 2027 l'inizio delle operazioni scientifiche dell'ELT, l'Extremely Large Telescope dell'ES0

11 Giugno 2021

Sono in corso i preparativi per riprendere i lavori di costruzione dell'ELT (Extremely Large Telescope) dell'ESO a Cerro Armazones in Cile, a seguito dell'interruzione dovuta alla pandemia di COVID-19, che ha costretto alla chiusura del sito a metà del 2020. Mentre la produzione e la progettazione dei vari elementi di ELT in Europa continuava costante, l'evoluzione di questo progetto complesso e ambizioso, destinato a rivoluzionare l'astronomia moderna, è stata attentamente seguita nell'ultimo anno. L'ELT dell'ESO dovrebbe fornire le prime osservazioni scientifiche nel settembre 2027, circa sei mesi dopo un'iniziale "prima luce tecnica del telescopio".

Nelle ultime settimane, il consorzio italiano ACe (Cimolai, Astaldi) responsabile della costruzione della cupola e della struttura principale, ha avviato i preparativi per riprendere le attività in loco sull'ELT dell'ESO nel deserto cileno di Atacama, nel rispetto delle restrizioni di salute e sicurezza decise dalle autorità del paese. Con questo importante ritorno al lavoro in Cile, è stato possibile valutare il primo impatto che la pandemia globale ha avuto sulle tempistiche di ELT. La maggior parte del lavoro sul progetto in tutta Europa è proseguita nonostante la situazione pandemica avversa e mutevole dall'inizio del 2020, ma il programma di costruzione del telescopio ha finora subito un ritardo stimato in circa un anno e mezzo.

Una volta completato, l'ELT dell'ESO sarà il più grande telescopio ottico al mondo, in grado di raccogliere più luce di tutti i telescopi di classe 8-10 metri esistenti sul pianeta messi insieme. Con il suo specchio principale di 39 metri e l'esclusivo proegetto con cinque specchi, insieme a una tecnologia all'avanguardia per correggere le distorsioni atmosferiche, fornirà immagini 15 volte più nitide di quelle del telescopio spaziale Hubble. L'ELT dell'ESO sarà utilizzato per allargare i confini scientifici in campi come la scoperta di esopianeti abitabili, la formazione delle galassie o lo studio dell'energia oscura e della materia oscura.

Le possibilità scientifiche dell'ELT dell'ESO non saranno influenzate da questo nuovo programma di costruzione e, una volta iniziate le operazioni scientifiche, l'ELT affronterà le più grandi sfide astronomiche del nostro tempo e farà scoperte attualmente inimmaginabili.

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