Comunicato Stampa
Una galassia serial killer
02 Aprile 2014
Questa nuova immagine presa dal telescopio da 2,2 metri dell'MPG/ESO all'Osservatorio di La Silla in Cile mostra due galassie contrastanti: NGC 1316 e la sua vicina più piccola, NGC 1317. Le due sono molto vicine nello spazio, ma provengono da due storie molto diverse. La piccola spirale NGC 1317 ha trascorso una vita senza incidenti, mentre NGC 1316 ha fagocitato molte altre galassie durante la sua vita violenta e mostra le cicatrici di queste battaglie.
Molti indizi nella struttura di NGC 1316 rivelano il suo passato turbolento: per esempio alcune insolite bande di polvere [1] nascoste da un inviluppo più grande di stelle e una popolazione di ammassi globulari stranamente piccoli, che potrebbero suggerire che la galassia abbia ingurgitato una galassia a spirale, ricca di polvere, già tre miliardi di anni fa.
Intorno alla galassia si vedono anche delle deboli code mareali - ciuffi e gusci di stelle che sono state strappate dalle posizioni originali e lanciate nello spazio intergalattico. Queste strutture sono prodotte da effetti gravitazionali complessi sull'orbita delle stelle quando un'altra galassia si avvicina troppo. Tutti questi indizi puntano a un passato violento in cui NGC 1316 si è annessa altre galassie e suggeriscono che il comportamento distruttivo stia continuando.
NGC 1316 si trova a circa 60 milioni di anni luce dalla Terra, nella costellazione australe della Fornace. Porta anche il nome di Fornax A, dal fatto che è la radio sorgente più brillante nella costellazione - e in effetti la quarta sorgente più brillante di tutto il cielo [2]. Questa emissione radio viene alimentata dalla materia che cade nel buco nero supermassiccio nel cuore della galassia, probabilmente rifornito dall'interazione con altre galassie.
Questa nuova immagine dettagliata dal telescopio da 2,2 metri dell'MPG/ESO all'Osservatorio di La Silla in Cile è stata composta combinando molte immagini singole dell'archivio dell'ESO. Lo scopo delle osservazioni originali era di rivelare le strutture più deboli e studiare le perturbazioni di questo interessante sistema.
In aggiunta, questa nuova fotografia ci fornisce una finestra sull'Universo lontano, molto al di là delle due galassie brillanti in primo piano. La maggior parte dei punti sfuocati nella foto sono galassie molto distanti - se ne vede una concentrazione particolarmente densa appena a sinistra di NGC 1316.
Note
[1] Queste bande di polvere sono state riprese in dettaglio dal Teelscopio Spaziale Hubble della NASA/ESA.
[2] Ciò è vero alla frequenza radio di 1400 MHz, mentre ad altre frequenze l'ordine è diverso.
Ulteriori Informazioni
L'ESO (European Southern Observatory, o Osservatorio Australe Europeo) è la principale organizzazione intergovernativa di Astronomia in Europa e l'osservatorio astronomico più produttivo al mondo. È sostenuto da 15 paesi: Austria, Belgio, Brasile, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, e Svizzera. L'ESO svolge un ambizioso programma che si concentra sulla progettazione, costruzione e gestione di potenti strumenti astronomici da terra che consentano agli astronomi di realizzare importanti scoperte scientifiche. L'ESO ha anche un ruolo di punta nel promuovere e organizzare la cooperazione nella ricerca astronomica. L'ESO gestisce tre siti osservativi unici al mondo in Cile: La Silla, Paranal e Chajnantor. Sul Paranal, l'ESO gestisce il Very Large Telescope, osservatorio astronomico d'avanguardia nella banda visibile e due telescopi per survey. VISTA, il più grande telescopio per survey al mondo, lavora nella banda infrarossa mentre il VST (VLT Survey Telescope) è il più grande telescopio progettato appositamente per produrre survey del cielo in luce visibile. L'ESO è il partner europeo di un telescopio astronomico di concetto rivoluzionario, ALMA, il più grande progetto astronomico esistente. L'ESO al momento sta progettando l'European Extremely Large Telescope o E-ELT (significa Telescopio Europeo Estremamente Grande), un telescopio da 39 metri che opera nell'ottico e infrarosso vicino e che diventerà "il più grande occhio del mondo rivolto al cielo".
La traduzione dall'inglese dei comunicati stampa dell'ESO è un servizio dalla Rete di Divulgazione Scientifica dell'ESO (ESON: ESO Science Outreach Network) composta da ricercatori e divulgatori scientifici da tutti gli Stati Membri dell'ESO e altri paesi. Il nodo italiano della rete ESON è gestito da Anna Wolter.
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- Fotografie prese dal telescopio da 2,2 metri dell'MPG/ESO
- Fotografie di La Silla
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Sul Comunicato Stampa
Comunicato Stampa N": | eso1411it |
Nome: | NGC 1316 |
Tipo: | Local Universe : Galaxy : Grouping : Pair |
Facility: | MPG/ESO 2.2-metre telescope |
Instruments: | WFI |