11 Luglio 2012
Le galassie sono come città di stelle nell’Universo. Recentemente, però, gli astronomi hanno scoperto 12 galassie che assomigliano più a città fantasma in cui non vive nessuna stella!
Queste piccole galassie sono chiamate “galassie oscure”, poiché nessuna luce stellare le fa risplendere. Gli astronomi erano convinti che simili galassie oscure esistessero, perché hanno un ruolo importante in quei processi che secondo loro regolano la crescita e l’evoluzione delle galassie durante la storia dell’Universo. Ma finora nessuna galassia oscura era mai stata osservata.
La galassie oscure sono molto lontane nell’Universo. Si ritiene che siano i “mattoni fondamentali” che hanno permesso di creare le grandi galassie scintillanti di stelle che osserviamo oggi, come la nostra Via Lattea. Sebbene questi “mattoni fondamentali” siano già stati usati per costruire le grandi galassie, riusciamo ancora a vederli. Com’è possibile? Semplice: quando osserviamo l’Universo lontano, in realtà stiamo guardando indietro nel tempo! (Per saperne di più su come gli astronomi riescono a scrutare il passato, clicca qui.)
Ma come sono riusciti gli astronomi a individuare una galassia che è scura? (Immagina di cercare una candela in una stanza scura – con la fiamma spenta sarà piuttosto difficile trovarla.) “Semplicemente illuminandola con una luce brillante”, spiega Simon Lilly, uno degli astronomi responsabili della nuova scoperta. Infatti, gli astronomi cercavano le galassie oscure nelle vicinanze di quelle galassie incredibilmente brillanti e lontane che si chiamano “quasar”. “La luce dei quasar fa scintillare le galassie oscure”, dice Simon.
Fatto curioso: Sebbene siano più piccole delle galassie che osserviamo oggi, queste galassie oscure contengono circa 1 miliardo di volte il gas che contiene il Sole!