Il sistema di lenti gravitazionali UM673

Questa foto mostra un sistema di lenti gravitazionali appena scoperto e la galassia che causa questo effetto. A sinistra sono visibili le due immagini lensate somiglianti a stelle del quasar UM673; la magnitudine della più luminosa (A) è 17 e quella della più debole (B) è 19. La distanza angolare tra A e B è 2,2 arcsec., cioè approssimativamente uguale a un millesimo dell'angolo sotto il quale vediamo il disco solare (o lunare) dalla Terra. La galassia interposta (C) che è responsabile della deflessione gravitazionale della luce del quasar, e quindi della formazione delle due immagini dello stesso oggetto, è visibile a destra, insieme ad un'altra galassia (D), forse un membro dello stesso ammasso di galassie. L'immagine di destra è stata migliorata dal computer e le due immagini del quasar sono state rimosse per mostrare meglio la galassia debole che produce il lensing. Questo è il motivo per cui lo sfondo è piuttosto irregolare e sono visibili i singoli elementi dell'immagine (pixel). L’immagine CCD è stata ottenuta con lo strumento EFOSC collegato al fuoco del telescopio Cassegrain dell’ESO di 3,6 m. Un pixel = 0,338 arcsec. La scala è indicata. Il nord è su e l'est è a sinistra. (ESO Press Release eso8715; BW)

Crediti:

ESO

A proposito dell'immagine

Identificazione:eso8715a
Lingua:it
Tipo:Osservazione
Data di pubblicazione:22 Ottobre 1987
Notizie relative:eso8715
Dimensione:1782 x 1260 px

A proposito delll'oggetto

Nome:UM673
Tipo:Early Universe : Galaxy : Type : Gravitationally Lensed
Early Universe : Galaxy : Activity : AGN : Quasar
Distanza:z=2.731 (redshift (spostamento verso il rosso))

Formati delle immagini

JPEG grande
863,3 KB

Colori e filtri

BandaTelescopio
OtticoESO 3.6-metre telescope
EFOSC