Annunci 2019

13 Settembre 2019: I vincitori di Insight Astronomy Photographer of the Year 2019 sono stati annunciati durante la cerimonia di premiazione presso il National Maritime Museum il 12 settembre 2019. Le fotografie saranno esposte al museo a partire dal 13 settembre. L'ESO ha aderito al concorso nel 2016, contribuendo con un giudice e diffondendo il concorso all'interno della propria comunità. Il vincitore assoluto del concorso Insight Astronomy Photographer of the Year 2019 è il fotografo ungherese László Francsics che riceve un premio di £10.000. Francsics con la sua immagine "Into the Shadow" ("Nell'ombra") ha affascinato e stupito i giudici. Scattata a Budapest, in Ungheria, la fotografia raffigura una composizione creativa e artistica delle 35 fasi dell'eclissi lunare totale avvenuta il 21 gennaio 2019. Competition judge Ed Robinson said: “For a single multiple-exposure image to capture this event with such positional precision, creative innovation and beauty is nothing short of masterful. Not only are ...

09 Settembre 2019: La collaborazione Event Horizon Telescope (EHT), l'equipe che ha catturato per la prima volta l'immagine di un buco nero, è stata insignita del premio Breakthrough 2020 per la fisica fondamentale proprio come riconoscimento di questo risultato. L'impresa ha utilizzato una schiera di otto radiotelescopi di dimensione pari a quella della Terra. Per due di questi telescopi l'ESO è un partner importante: ALMA (Atacama Large Millimeter / submillimeter Array) e APEX (Atacama Pathfinder Experiment). Tra gli scienziati che condividono il premio, tre sono dipendenti o ex-dipendenti dell'ESO. L'ubicazione dei telescopi ALMA e APEX [1] [2] in Cile è stata indispensabile per ottenere la risoluzione senza precedenti richiesta per questa scoperta rivoluzionaria ("breakthrough"). L'ampia area di raccolta combinata delle antenne di ALMA, inoltre, ha reso questo telescopio il più sensibile, di gran lunga, dell'EHT e una delle strumentazioni fondamentali dell'intera rete, consentendo all'EHT di catturare segnali dieci volte più deboli. La Breakthrough ...

27 Agosto 2019: Il più longevo Direttore Generale dell'ESO, Lodewijk Woltjer, è deceduto domenica 25 agosto 2019 all'età di 89 anni. Lodewijk Woltjer, che molti chiamavano Lo, è stato il terzo Direttore Generale dell'ESO e quello che ha mantenuto la carica più a lungo, dal 1975 al 1987. Aveva una precisa visione del futuro dell'ESO prima ancora di assumere la carica di Direttore Generale e una delle tracce più significative che ha lasciato all'ESO fu la costituzione del gruppo scientifico, che lo trasformò da un osservatorio puramente funzionale a un'organizzazione attiva di ricerca scientifica. Oltre a questa fondamentale modifica ed espansione del compito dell'ESO, il Prof. Woltjer ha supervisionato molti importanti sviluppi durante il suo mandato. Tra questi, l'inaugurazione del quartier generale di Garching e l'ingresso di due nuovi stati membri, l'Italia e la Svizzera, nel 1982. Ha firmato un accordo con il direttore dell'Istituto Max Planck per installare quello che è ora ...

02 Agosto 2019: L'ultimo numero della rivista gratuita Science in School è ora disponibile online e in formato cartaceo. Questa rivista europea per insegnanti di scienze offre informazioni aggiornate sulla scienza all’avanguardia, materiali didattici e progetti nel campo dell’educazione scientifica, interviste con scienziati e insegnanti, recensioni di libri e altre risorse, così come altri contenuti utili per gli insegnanti. Il suo fine è quello di promuovere l'insegnamento delle scienze, incoraggiando la comunicazione tra insegnanti, scienziati e chiunque altro sia coinvolto nell'insegnamento delle scienze in Europa. Celebrando l'Anno Internazionale della Tavola Periodica degli Elementi, questo numero include una panoramica delle scienziate che hanno contribuito alla tabella degli elementi chimici, oltre a una retrospettiva su come avrebbe potuto apparire la tavola periodica. Nella sezione Notizie dall'EIRO, i lettori sono invitati a seguire l'astronauta Luca Parmitano durante la sua spedizione sula ISS. Le attività didattiche comprendono: esperimenti per comprendere alcuni dei principi chiave della scienza dello ...

02 Agosto 2019: I primi 18 segmenti grezzi che andranno a costituire lo specchio primario dell'ELT (Extremely Large Telescope) dell'ESO sono arrivati senza problemi alla Safran Reosc a Poitiers, in Francia. I contratti per la fusione dei segmenti grezzi, nonché per la lucidatura, il montaggio e il collaudo, sono stati firmati nel 2017 rispettivamente con la società tedesca SCHOTT e con la società francese Safran Reosc, una consociata di Safran Electronics & Defense. I segmenti grezzi di specchio sono imballati a sei a sei in una cassa di legno speciale. Fino a sei di questi imballaggi possono essere inseriti in un normale container. Sofisticati sensori di impatto accompagnano i segmenti grezzi per misurare qualsiasi accelerazione improvvisa o urto che potrebbe danneggiarli. Il container con i primi 18 segmenti grezzi è stato inviato da SCHOTT a Mainz, in Germania, il 23 luglio ed è arrivato a Safran Reosc il giorno seguente. I segmenti grezzi ...

18 Luglio 2019: L'asteroide 2006 QV89, un piccolo oggetto di diametro tra i 20 e i 50 metri, ha avuto recentemente l'onore della cronaca a causa della possibilità, seppur molto piccola: 1 su 7000, di impatto con la Terra il 9 settembre 2019. Nel primo caso che si conosca in cui si scarti la possibilità di impatto di un asteroide per mezzo di una "non rilevazione", l'ESO (European Southern Observatory) e l'ESA (European Space Agency) hanno concluso che l'asteroide 2006 QV89 quest'anno non è in rotta di collisione. In generale, quando si rileva che un asteroide ha anche una minima possibilità di arrivare sulla Terra, vengono effettuate ulteriori osservazioni e misure. Questi dati "astrometrici" perfezionano la nostra conoscenza del percorso dell'asteroide, migliorando la nostra comprensione del rischio associato e spesso escludendo qualsiasi possibilità di collisione. Invece, il caso dell'asteroide 2006 QV89 è peculiare. L'oggetto è stato scoperto nell'agosto 2006 e quindi osservato per ...

17 Luglio 2019: L'astronomo dell'ESO Paolo Padovani è stato insignito del “Premio Sparlamento per la Ricerca e Sviluppo 2019” per il suo contributo al miglioramento dell'eccellenza italiana in astronomia. La cerimonia si è svolta il 5 luglio 2019, presso il Parlamento italiano a Roma - la prima volta in assoluto che questo edificio ospita una cerimonia legata all'astronomia. Paolo Padovani studia i Nuclei Galattici Attivi (AGN) usando dati che coprono l'intero spettro elettromagnetico, lavora su survey radio molto profonde e astronomia dei neutrini. Durante i suoi primi anni all'ESO, ha guidato la partecipazione dell'organizzazione all'Osservatorio Virtuale e dal 2011 lavora presso l'ufficio scientifico delll'ELT sotto la Direzione Scientifica. La cerimonia ufficiale di assegnazione di questo nuovo premio, organizzato da Sparlamento, ha incluso una presentazione di Padovani sull'ESO e sull'ELT (Extremely Large Telescope), in cui ha sottolineato l'influenza dell'Italia, e una lectio magistralis su "Neutrini dai buchi neri supermassicci: una nuova finestra sull'Universo”, legato ...

10 Luglio 2019: L’ultimo numero della rivista trimestrale dell’ESO, The Messenger, è ora disponibile online. Scoprite le ultime novità dall’ESO, su temi che vanno dai nuovi strumenti alle scoperte scientifiche più recenti. Tra le notizie principali di questo numero: Astronomia in Irlanda di T. Ray et al. ELT - Dove lo specchoi secondario diventa un gigante di M. Cayrel et al. KLASS - Il ruolo delle galassie di bassa massa dall'alba cosmica al mezzogiorno cosmico di A. Fontana et al. Ambasciatori scientifici dell'ESO di C. Harrison et al. Scarica The Messenger in formato PDF o visita il sito web di The Messenger per iscriverti e ricevere una copia cartacea gratuita. La versione stampata sarà distribuita dopo il 25 luglio 2019. Questo prodotto è disponibile anche in ESOshop.

20 Giugno 2019: L'ESO è lieta di annunciare che la Medaglia Tycho Brahe di quest'anno è stata assegnata al Prof. Guy Monnet, ex-astronomo dell'ESO e capo della Divisione Strumentazione. La medaglia, assegnata dalla European Astronomical Society (EAS), riconosce "lo sviluppo o l'utilizzo di strumenti europei o di scoperte fondamentali basate in gran parte su tali strumenti". Entrato nell'ESO nel 1995, il Prof. Monnet ha trascorso più di 15 anni della sua carriera all'ESO, durante i quali ha realizzato molti dei contributi che vengono riconosciuti con questo premio. La medaglia riconosce in modo specifico i suoi contributi fondamentali all'implementazione della spettroscopia 3D su telescopi ottici e infrarossi e alla sua leadership internazionale per i programmi di strumentazione di grandi osservatori. Entrambi questi risultati sono dimostrati dal lavoro svolto all'ESO; come primo capo della Divisione Strumentazione, ha supervisionato il completamento della prima generazione di strumenti per il VLT (Very Large Telescope), il più grande e ...

20 Giugno 2019: È stato selezionato il vincitore della borsa di studio AstroCamp 2019 offerta dall'ESO. Nel complesso, il campo ha ricevuto quasi 100 domande da 18 paesi, la maggior parte da paesi membri dell'ESO. L'ESO è lieta di annunciare che Carolina Chinigò, una studentessa italiana iscritta a un baccalaureato internazionale nel Regno Unito, è la vincitrice della borsa di studio dell'ESO. La borsa di studio dell'ESO copre la tassa del campo, comprese la pensione completa, le attività del campo, i viaggi interni da e per l'aeroporto di Porto e l'assicurazione. Con questa borsa di studio, l'ESO è lieta di fornire a Carolina assistenza per partecipare a questo evento potenzialmente determinante per la propria carriera. In totale, 18 studenti tra i 15 ei 18 anni sono stati invitati a partecipare all'AstroCamp estivo di quest'anno: 11 ragazze e 7 ragazzi, provenienti da Brasile, Germania, Italia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Svezia. L'AstroCamp estivo ...

19 Giugno 2019: L'ESO (European Southern Observatory) e l'Irish Research Council (IRC) hanno firmato un accordo per aumentare l'attuale programma di borse di studio dell'ESO per studenti di dottorato basati in Irlanda, progettato per rafforzare la partecipazione dell'Irlanda all'ESO. L'accordo è stato firmato il 5 giugno 2019 da Peter Brown, Direttore dell'IRC, e da Xavier Barcons, Direttore Generale dell'ESO, durante una cerimonia svoltasi a Dublino, in Irlanda. Il programma offre agli studenti l'opportunità di richiedere una borsa di studio di uno o due anni presso le strutture dell'ESO, a Garching, in Germania, o in Cile. Gli studenti idonei devono essere iscritti a un programma di dottorato di ricerca in astronomia o in un campo correlato presso un istituto di istruzione superiore idoneo nella Repubblica d'Irlanda. L'IRC finanzierà le borse di studio dei candidati prescelti, che svolgeranno le ricerche sotto la supervisione di un astronomo dello staff dell'ESO e del loro responsabile nell'istituto di ...

14 Giugno 2019: The report annuale dell'ESO per il 2018 è disponibile (in PDF). Il suo scopo è quello di presentare un riassunto delle numerose attività svolte dall'ESO durante l'anno, dai progressi nei progetti, costruzioni e gestione delle operazioni sulla schiera di telescopi, i più avanzati al mondo tra i telescopi da terra, fino agli sforzi dell'ESO per promuovere e organizzare la cooperazione nella ricerca astronomica. I contenuti includono, tra l'altro: I punti salienti della ricerca nelle strutture dell'ESO, tra cui: ottenere l'immagine di un pianeta in formazione intorno alla propria stella madre; tracciare la chimica delle stelle e del loro ambiente, studiare la dinamica dell'ambiente intorno ai buchi neri supermassicci; e la formazione stellare in una galassia a solo 250 milioni di anni dopo il Big Bang. Una sintesi delle attività degli osservatori all'avanguardia dell'ESO in Cile. Le ultime novità dal telescopio ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) e ALMA (Extremely Large Telescope). ...

11 Giugno 2019: Le osservazioni scientifiche dell'ESO sono talvolta accompagnate da accattivanti sottoprodotti: immagini spendenti prodotte dai telescopi. Gli strumenti dell'ESO sono costruiti per acquisire dati su oggetti sfuggenti a moltissimi anni luce dalla Terra. A tale scopo, sono tra gli strumenti più sensibili al mondo e possono produrre immagini squisitamente dettagliate di questi fenomeni distanti. Dalle nebulose alle supernove, questo video svela la bellezza nascosta nel cielo notturno mostrando alcune delle immagini più accattivanti ottenute dai telescopi dell'ESO, accanto alle notevoli rappresentazioni artistiche di oggetti celesti. Prendetevi dieci minuti di tempo per godere delle meraviglie ispiratrici con cui condividiamo l'Universo: una vera sinfonia celestiale. Questo nuovo ESOcast è la tredicesima puntata nella serie Chile Chill dell'ESO, video che immergono nel mondo dell'astronomia. Potete iscrivervi a ESOcasts su iTunes, ricevere episodi futuri su YouTube o seguirci su Vimeo. Sono disponibili anche molti altri episodi di ESOcast. Scoprite come visualizzare e contribuire ai sottotitoli ...

10 Giugno 2019: Il 2 luglio 2019, un'eclissi solare totale sarà visibile dall'Osservatorio di La Silla dell'ESO in Cile. Per celebrare questo raro evento astronomico, La Silla aprirà le porte a 1000 visitatori. Inoltre i soliti visitatori dell'osservatorio rimarranno sul posto per alcune osservazioni astronomiche. Questi gruppi di astronomi sfrutteranno l'eccellente posizione e l'attrezzatura di La Silla in modi nuovi, cogliendo la rara opportunità rappresentata dall'eclissi. L'ESO ha accettato sette proposte di osservazioni astronomiche per scopi scientifici o di divulgazione da effettuare durante l'eclisse. Alcuni gruppi utilizzano telescopi preesistenti a La Silla, tra cui NTT, ExTrA, TAROT e REM, mentre altri costruiranno installazioni temporanee, sfruttando l'infrastruttura esistente e le risorse di La Silla. Le eclissi vengono utilizzate da molto tempo per le osservazioni scientifiche, basti pensare alle prime ricerche sull'atmosfera del Sole e alla famosa conferma della Relatività Generale nel 1919 da parte di Eddington. Tuttavia, è molto raro che un'eclissi totale sia ...

10 Giugno 2019: Il presidente di Microsoft, Brad Smith, ha visitato l'Osservatorio dell'ESO al Paranal venerdì 24 maggio, insieme con una delegazione di alto livello dell'azienda. Gli ospiti sono stati accolti da numerosi membri dell'ESO, tra cui il rappresentante dell'ESO in Cile, Claudio Melo, e il direttore dell'Osservatorio di La Silla e Paranal, Andreas Kaufer. La visita è stata una grande opportunità perchè Microsoft ed ESO esplorassero la possibilità di cooperazione nella ricerca e nell'innovazione, in particolare per affrontare le sfide che l'astronomia da terra deve affrontare nell'ambito dei telescopi giganti come il prossimo ELT (Extremely Large Telescope). "Nel 2018, il direttore dell'Osservatorio di La Silla e Paranal ha assistito a un'interessante presentazione del Direttore Generale di Microsoft in Chile, Sergio Rademacher, che ha presentato gli ultimi sviluppi in settori quali l'intelligenza artificiale e l'apprendimento profondo, ecc.", ha spiegato Claudio Melo. "All'ESO, avevamo già iniziato a discutere su come gestire congiuntamente il VLT ...

07 Giugno 2019: Diverse iniziative in tutto il mondo stanno sviluppando costellazioni di satelliti da inserire in orbite terrestri relativamente basse, allo scopo di fornire servizi di comunicazione, in particolare in aree scarsamente servite da altri mezzi. La recente attenzione del publico e dei media ha focalizzato l'attenzione sull'impatto che queste costellazioni, che potrebbero raggiungere decine di migliaia di singoli satelliti, possono avere sull'astronomia. I 16 Stati membri dell'ESO, così come altri Stati e organizzazioni di tutto il mondo, investono in modo sostanziale nella costruzione e nella gestione di strutture da terra per portare avanti la ricerca scientifica fondamentale al fine di migliorare le conoscenze per l'umanità. Le superbe condizioni del cielo richieste per la prestazione ottimale di queste strutture verrebbero compromesse dal passaggio di satelliti luminosi nel campo visivo dei telescopi. Vengono prese in considerazione alcune strategie osservative, sia dall'ESO che da altri osservatori, per ridurre al minimo l'impatto di queste costellazioni ...

07 Giugno 2019: Per rafforzare il programma di cooperazione scientifica con il suo paese ospite, il Cile, l'ESO fornisce e gestisce un fondo annuale dedicato allo sviluppo di discipline legate all'astronomia e alla tecnologia in Cile. Un comitato, composto da rappresentanti dell'ESO e del governo cileno (che opera tramite il Ministero degli affari esteri), valuta e seleziona i programmi da sostenere con questo fondo, che si suddividono in cinque aree: Finanziamento di programmi di post-dottorato di astronomia presso istituti accademici cileni con fondi ESO. Finanziamento per posizioni accademiche per periodi fino a due anni presso istituti accademici cileni. Finanziamento per sostenere lo sviluppo e la presentazione di programmi educativi per l'insegnamento e la diffusione dell'astronomia in Cile. Finanziamento per sostenere programmi di sviluppo e la costruzione di sistemi tecnologici per l'astronomia. Finanziamento per sostenere lo sviluppo dell'astronomia in aree non coperte dalle suddette quattro categorie. Il Comitato congiunto dell'ESO e del governo del ...

07 Giugno 2019: Il 2 luglio, alle 21:15 CEST, l'ESO (European Southern Observatory) trasmetterà in diretta l'evento dell'Eclissi Totale Solare del 2019 (La Silla Total Solar Eclipse), qualora le condizioni meteorologiche siano favorevoli e la banda larga di Internet funzioni come previsto. Invitiamo i vari responsabili degli Stati membri, ma non solo, a considerare l'idea di incorporare il webcast all'interno degli eventi pubblici che stanno organizzando per l'eclissi. Invitiamo anche i membri del pubblico a godersi semplicemente la trasmissione sul nostro sito web. Questa è un'opportunità unica di far parte della sola eclissi solare totale visibile da un Osservatorio dell'ESO per i prossimi 212 anni. Il webcast sarà disponibile in HD sul sito Web dell'ESO e sul canale Youtube dell'ESO e sarà in onda dalle 21:15 CEST fino alla fine dell'eclissi alle 24:00 circa, con inizio della totalità alle 22:39 [1]. Sarà un feed "grezzo" e non includerà commenti, ma ci saranno diversi ...

03 Giugno 2019: Il 29 maggio 2019, gli studenti del Istituto Tecnologico Oskar von Miller di Merano (Italia) hanno visitato il Planetario e Centro Visite Supernova dell'ESO, portando a oltre 10.000 il numero totale di studenti in visita al centro a partire dall'inaugurazione. Per celebrare questo traguardo, ogni studente ha ricevuto un regalo come ricordo della visita, mentre all'insegnante che li accompagnava è stata consegnata la pubblicazione ESO "The Jewel on the Mountaintop" (Il gioiello sulla cima della montagna) destinata alla biblioteca della scuola. La Supernova dell'ESO ha raggiunto questo traguardo dopo poco più di un anno di condivisione con il pubblico di astronomia e spazio per mezzo di un programma educativo coinvolgente, di mostre, conferenze pubbliche e spettacoli al planetario. Negli ultimi 13 mesi, gruppi scolastici da 11 paesi diversi, tra cui otto Stati membri dell'ESO, hanno aderito ai programmi proposti. Il centro pone un'enfasi particolare sull'educazione e incoraggia le visite dalle ...

21 Maggio 2019: Il gruppo di lavoro della Supernova dell'ESO ha pubblicato il programma di spettacoli per il planetario fino alla fine del 2019. Chi è interessato a visitare il nostro centro nei prossimi sette mesi può prenotare online i biglietti per il planetario. Il cuore della Supernova dell'ESO è un planetario digitale che offre un'esperienza unica attraverso l'utilizzo di tecniche di visualizzazione all'avanguardia. Gli spettacoli sono visualizzati a 360 gradi su una cupola dal diametro di 14 metri. La nitida proiezione digitale e il database astronomico tridimensionale assicurano un'esperienza unica e coinvolgente. Questi sono solo alcuni dei motivi per cui i nostri visitatori sono desiderosi di partecipare a uno dei nostri spettacoli per il planetario. A causa della crescente domanda da parte dei nostri visitatori, gli spettacoli del planetario sono ora aperti per la prenotazione fino alla fine del 2019. Potete controllare online (gli spettacoli del planetario sono visualizzati in blu, la ...